Freschi di raccolto, caldi di sole

Nel 2013, quando Salvatore fondò la sua impresa, in quell’area alla periferia di Montignano c’erano solo campi incolti. Campi incolti e un sogno, che Salvatore  coltivava da tempo nel suo cuore: quello di produrre frutta e verdura sane e ricche di sapore come quelle che da bambino poteva gustare grazie all’orto di famiglia coltivato da suo padre.

Con gli anni le conoscenze empiriche trasmessegli dal padre si sono arricchite con letture e approfondimenti sugli effetti negativi provocati sull’organismo umano dai metodi di coltivazione intensiva. Ecco perché le verdure di Salvatore  vengono coltivate solo con metodi naturali. E l’intera azienda ha ottenuto la certificazione biologica, che ha richiesto due anni di iter burocratico e di controlli.

A questo si aggiunge la scelta di coltivare moltissime tipologie diverse di verdure sia per garantire l’offerta di prodotti stagionali nel corso dell’intero anno, sia per permettere la riscoperta di tipologie molto ricche di vitamine e nutrienti ma cadute in disuso, come il pomodoro nero di Crimea, i datterini gialli, le melanzane e i cetrioli bianchi, eccetera.

Ma l’attenzione alla qualità non si limita alla coltivazione. Infatti, come dice lo stesso nome dell’azienda, i prodotti vengono raccolti al momento e mai conservati in celle frigorifere. E non di rado capita che, se una verdura non è disponibile sul banco, Salvatore o suo padre vadano direttamente a raccoglierla per voi nell’immenso orto che hanno creato.